In questo articolo sono raccolte alcune delle foto Vintage di ginnastica ritmica ambientate nel Parco delle farfalle a Padova. L’insegnate di ginnastica Alexia mi ha chiesto di creare una serie di immagini caratterizzate da un’atmosfera vintage in cui viene ritratta mentre utilizza i classici attrezzi della ritmica, ovvero clavette, nastro, cerchio e palla. Inoltre, in alcune foto, la ginnasta Alexia ha realizzato dei salti a corpo libero molto scenografici e degli esercizi di flessibilità, come la spaccata.
Guida al Ritratto Fotografico in esterna
All’inizio dello shooting fotografico abbiamo utilizzato il nastro e le clavette per scaldare un po’ i muscoli con qualche coreografia tipica della ginnastica ritmica.
Come creare delle foto vintage
Le foto Vintage sono caratterizzate da un’atmosfera rétro tipica degli anni ’70, quasi nostalgica e sfocata nel passato. Per dare alle immagini questo effetto artistico, durante la fase di post produzione, ho applicato delle texture antiche alle foto originali in modo da produrre un effetto invecchiato sull’immagini. In seguito, ho aggiustato i colori ed il contrasto per renderli più simili a quelli delle foto di una volta.
Come ambientazione abbiamo utilizzato il Parco delle Farfalle a Padova. All’interno di questo parco si possono trovare numerosi spazi liberi circondati solo dal verde della natura. Un posto perfetto anche per eseguire qualche salto acrobatico come il salto del cervo flesso.
Sempre all’interno del parco è possibile utilizzare le strutture in legno come appoggio per esercitarsi nella spaccata sagittale o per restare in equilibrio sulle punte.
Dopo gli esercizi a corpo libero, abbiamo realizzato delle foto di ginnastica ritmica usando il cerchio. Nella prima foto per incorniciare il volto di Alexia mentre nella seconda è stato usato per eseguire un esercizio di flessibilità ed eleganza.
L’ultimo attrezzo da ginnastica ritmica utilizzato è stata la palla. Con essa Alexia ha creato alcune pose fotografiche in cui la palla viene tenuta delicatamente fra le mani o tra il volto e la gamba distesa appoggiata ad un albero.