Tradizionalmente con il termine still life o natura morta si intende un’opera d’arte in cui vengono rappresentati degli oggetti inanimati disposti all’interno di una scena di vita quotidiana. Nel corso degli anni numerosi artisti si sono cimentati nella creazione di opere still life, dai pittori del Rinascimento fino ai fotografi contemporanei. Creare un’immagine still life può essere molto complicato e richiedere diverso tempo. Ma proprio come dipingere una tavola imbandita era una buona occasione per imparare l’arte della pittura anche la fotografia still life può rappresentare un ottimo allenamento per i fotografi principianti. Infatti, quando si realizza una foto still life si ha l’opportunità di poter sperimentare con diversi tipi di luce, materiali, composizioni e soggetti all’interno di un ambiente controllato. Inoltre i fotografi still life possono concentrarsi solo sulle tecniche fotografiche senza dover preoccuparsi di intrattenere il soggetto che viene fotografato o lavorare di fretta per catturare il momento migliore di un evento.
Un altro motivo per cui ogni fotografo dovrebbe cimentarsi nella fotografia still life è la possibilità di rendere straordinari gli oggetti di uso comune a cui normalmente non presteremmo molta attenzione. Per avere successo in questo genere fotografico è fondamentale trovare modi creativi per far diventare gli oggetti ordinari visivamente più interessanti. Sperimentando diversi schemi luce, composizioni e tecniche di post produzione potrai mettere alla prova le tue abilità fotografiche e creare delle opere d’arte usando solamente qualche oggetto che hai trovato ai mercatini o in giro per casa. Questa guida alla fotografia di still life ti fornirà tutte le conoscenze necessarie per iniziare a fotografare oggetti inanimati.
Cos’è la fotografia still life
La fotografia di still life comprende tutte quelle immagini in cui il soggetto che viene fotografato è un oggetto o una natura morta, ciò può includere sia oggetti artificiali come vasi, bicchieri e tessuti che oggetti naturali come piante, fiori e conchiglie. Molto spesso, la fotografia di natura morta viene confusa con la fotografia di prodotto dalla quale si differenzia per una maggior connotazione artistica e per il fatto di non dover essere necessariamente utilizzata per vendere gli oggetti ritratti. Questa caratteristica permette al fotografo di avere una maggiore libertà artistica rispetto alla fotografia di prodotto e di poter disporre, illuminare ed infine fotografe gli oggetti come meglio desidera.
Come iniziare a fare fotografie still life
Fotocamere per la fotografia di still life
Una dei vantaggi della fotografia still life è la sua facile accessibilità. Si possono creare delle immagini di nature morte con qualsiasi tipo di fotocamera, dalle costose macchine fotografiche medio formato fino alle fotocamere mirrorless o reflex dotate di un sensore con un formato ridotto (APS-C). Recentemente, molti fotografi hanno iniziato persino ad utilizzare il loro smartphone per realizzare immagini still life. Perciò non avere paura di iniziare con la fotografia still life solo perché pensi di non avere una fotocamera con abbastanza Megapixel!
Migliori obiettivi fotografici per fare foto still life
Analogamente alla fotografia di prodotto anche la fotografia still life generalmente mira a ritrarre un oggetto in modo accurato e senza distorcerne le proporzioni reali. Ciò significa che conviene evitare obiettivi grandangolari che andrebbero ad alterare le proporzioni dell’oggetto ed optare invece per obiettivi che producono una distorsione minima. Nel caso delle fotocamere full frame questo tipo di obiettivi generalmente si trova nella fascia che và da una lunghezza focale di 50 mm fino ai 105 mm.
Gli obiettivi macro sono un altro tipo di obiettivi molto utilizzati dai fotografi di still life poiché oltre a produrre immagini molto nitide permettono anche di avvicinarsi molto al soggetto, creando così composizioni più interessanti ed originali. Ad esempio, potresti realizzare un foto in cui un oggetto molto piccolo riempie tutta l’inquadratura oppure in cui solo una parte dell’oggetto è a fuoco mentre tutto il resto è sfocato. In passato venivano usati molto spesso anche gli obiettivi Tilt-Shift ma con l’avvento del digitale e la possibilità di combinare più immagini in Photoshop non sono più così necessari.
Accessori utili per la fotografia still life
Come detto in precedenza, per iniziare a fare foto still life non avrai bisogno di un enorme studio fotografico equipaggiato con l’attrezzatura più moderna, ti basterà soltanto la tua macchina fotografica e un buon soggetto. Tuttavia, ci sono alcuni accessori che potresti trovare utili per ottenere dei risultati più professionali ed avere meno cose di cui preoccuparti in fase di post produzione. Alcuni di questi includono: un treppiede stabile, un assortimento di vari sfondi colorati, un dispositivo di scatto remoto e diversi oggetti di scena. Quando scegli gli oggetti da includere all’interno dell’immagine, ti consiglio di selezionare accessori che siano fra loro coerenti dal punto di vista visivo. Ad esempio, se decidi di creare un’atmosfera vintage e nostalgica cerca di includere solo oggetti che abbiano un aspetto antiquato.
Illuminazione fotografica per nature morte
Quando si tratta di fotografia di still life molti fotografi dilettanti iniziano utilizzando la luce naturale che entra dalle finestre della loro casa. Anche se questa è la soluzione più economica e semplice, per apprezzare a pieno la fotografia still life è opportuno utilizzare delle luci da studio in modo da avere un maggior controllo sull’illuminazione e poter espandere la propria creatività. Sia che tu stia utilizzando l’illuminazione naturale o quella artificiale ricordati sempre di usare la luce come uno strumento per veicolare uno stato d’animo o per guidare lo sguardo dello spettatore verso il soggetto dell’immagine.
Consigli per migliorare le tue foto still life
Di seguito troverai alcuni utili suggerimenti che ti aiuteranno ad evitare le insidie più comuni che si incontrano quando si inizia a praticare la fotografia still life.
1. Sviluppa un concetto che vuoi comunicare attraverso l’immagine still life
Il miglior modo per creare un’immagine still life che si distingua da tutte le altre è avere ben in mente un’idea o un concetto che si vuole esprimere. Prima di scattare la foto prenditi del tempo per pensare a cosa vuoi comunicare e a come veicolare il tuo messaggio nel modo più efficace possibile. La scelta degli oggetti di scena, il colore dello sfondo e il tipo di illuminazione sono tutti strumenti che ti permetteranno di far sentire la tua voce agli spettatori. Ricordati che alcuni colori evocano emozioni specifiche così come alcuni oggetti hanno un valore simbolico diverso rispetto agli altri.
2. Dedica del tempo alla pianificazione della immagine
Una volta che hai deciso qual è il massaggio che vuoi comunicare non affrettarti a tirare fuori la tua macchina fotografica. La pianificazione è una fase fondamentale del processo di creazione di un’immagine still life. Di solito spendo sempre un po’ di tempo per creare un semplice schizzo a matita in cui prendo nota di dove voglio posizionare i vari oggetti, da quale angolazione scatterò la foto e da quale direzione dovrebbe provenire la luce. Prendendoti del tempo per pianificare le foto avrai anche il vantaggio di anticipare i problemi che potresti incontrare durante la fase di scatto. Ad esempio, quando ho creato una bozza per questa immagine in cui gli ingredienti di una torta di mele sono sospesi in aria ho deciso anche quale sarebbe stato il modo migliore per illuminare i vari ingredienti e come avrei fatto a sospenderli in modo realistico.
Anche le moodboard sono un altro ottimo strumento per pianificare un’immagine e per fare brainstorming per trovare nuove idee. Prova a cercare esempi di composizioni o schemi d’illuminazione che ti ispirano o che vorresti provare e raccoglili insieme per aiutarti a creare la tua immagine finale. Di solito, prima di iniziare un nuovo progetto raccolgo sempre alcune immagini di riferimento che mi aiuteranno a decidere in quale direzione andare per quanto riguarda l’illuminazione e il mood dell’immagine.
3. Guida l’occhio dello spettatore all’interno della fotografia
L’obbiettivo di ogni fotografo è di creare un’immagine che catturi l’attenzione dello spettatore. Per riuscire in questa impresa dobbiamo disporre gli elementi della foto in modo da mantenere gli occhi dello spettatore all’interno dell’immagine. Molti fotografi si rifeririscono a questa tecnica come “composizione fotografica” anche se in realtà per mantenere l’attenzione dello spettatore abbiamo bisogno di qualcosa di più della semplice regola dei terzi. Per rendere le tue composizioni più interessanti puoi introdurre diversi elementi come linee e forme geometriche oppure usare tonalità di colore complementari o usare angoli di ripresa diversi dal solito.
4. Utilizza la luce in modo creativo
Se hai speso un po’ di tempo durante la fase di pianificazione per pensare a come realizzare l’immagine che hai in mente allora dovresti avere già un’idea riguardo a quale tipo di illuminazione utilizzerai e a come la puoi ottenere. Esistono vari tipi di luce che solitamente vengono classificati in due categorie: luce dura e luce morbida. Quando devi decidere che luce usare ricordati sempre quale stato d’animo o emozione vuoi creare all’interno dell’immagine. Inoltre stabilisci quale è il soggetto principale della foto e scegli il tipo di illuminazione più efficace per esaltarne le caratteristiche. Dopo aver realizzato l’immagine che volevi prova a sperimentare con diversi schemi d’illuminazione o con modificatori di luce, questa è l’occasione perfetta per scoprire nuovi modi di usare la luce.
