È capitato a tutti di tornare a casa dopo un servizio fotografico convinti di aver realizzato delle fantastiche immagini e di non vedere l’ora di scaricarle sul proprio computer. Purtroppo però, una volta aperte le foto sullo schermo del pc, ci accorgiamo che le foto non sono così straordinarie come pensavamo. Il piccolo schermo LCD presente sul retro delle fotocamere digitali, pur essendo uno strumento molto utile, ci consente di vedere solamente una minuscola anteprima delle fotografie che stiamo scattando. Fidarti eccessivamente delle anteprime mostrate su uno schermo LCD grande pochi centimetri può costarti molto caro portandoti a sottovalutare problemi di illuminazione, di messa a fuoco e di composizione. Solamente quando le foto vengono mostrate su un monitor di grandi dimensioni, quindi con una risoluzione maggiore, è possibile valutare con cura la messa a fuoco e la qualità della luce.
Non sarebbe meraviglioso poter vedere le tue immagini direttamente su uno schermo in alta risoluzione e poter valutare così più accuratamente la qualità delle tue foto? Per farlo, ti basterà collegare la tua fotocamera ad un pc attraverso un apposito cavo. Il tethering è una procedura che permette di bypassare la fotocamera e di visualizzare in tempo reale le immagini in formato RAW sullo schermo del tuo computer. Fotografare in tethering migliorerà notevolmente il tuo flusso di lavoro e ti consentirà di apportare tutte le modifiche necessarie per migliorare le tue immagini senza dover interrompere lo shooting fotografico. Il tethering fotografico non è qualcosa di riservato solamente ai grandi studi fotografici, ma viene utilizzato da fotografi di tutti i livelli. In questo articolo vedremo quali sono i principali vantaggi di fotografare in tethering e come fare per collegare la tua fotocamera al computer.
Guida all’uso del Flash nel Ritratto Fotografico in studio
Che cosa si intende per tethering in fotografia
Con il termine tethering ci si riferisce al collegamento fra la fotocamera ed un computer, tablet o smartphone tramite un apposito cavo, in modo da poter regolare le impostazioni, scattare da remoto e visualizzare le foto direttamente sullo schermo del computer. Una volta collegati correttamente i due dispositivi, qualsiasi nuova immagine catturata dalla fotocamera viene trasmessa direttamente al computer e salvata in una cartella precedentemente selezionata. Le fotocamere più recenti hanno una funzionalità Wi-Fi che consente di effettuare il tethering wireless connettendo la fotocamera al pc senza l’utilizzo di fili. Tuttavia, la maggior parte dei fotografi preferisce ancora utilizzare un cavo per il tethering, poiché è più affidabile e rapido. Ovviamente il tethering non è adatto a tutti i generi fotografici. Ad esempio, non è fattibile portarsi dietro il proprio laptop mentre si sta fotografando un matrimonio oppure durante un reportage fotografico.
Principali vantaggi di collegare la fotocamera al pc
Come abbiamo già detto in precedenza, il vantaggio principale di collegare la fotocamera al computer è la possibilità di poter visualizzare in alta risoluzione ogni immagine. In questo modo, sia il fotografo che il cliente, l’art director o qualsiasi altra persona presente sul set può esaminare attentamente le immagini su un grande schermo senza dover interrompere la sessione per trasferire le foto dalla scheda SD al computer. Questo è di fondamentale importanza quando si ha la necessità di mostrare in tempo reale le immagini al cliente, come ad esempio durante un servizio fotografico commerciale, affinché possa indicare cosa gli piace e cosa invece vorrebbe modificare.
Alcuni software per il tethering consentono di aggiungere dei preset ed apportare modifiche alle foto in modo da poter avere un’idea di come appariranno le immagini una volta post-prodotte. Inoltre, attraverso un software di tethering professionale è possibile selezionare le immagini migliori ed aggiungere note e parole chiave direttamente durante lo shooting fotografico. Infine, collegando la fotocamera al computer avrai la sicurezza di salvare le tue fotografie su due dispositivi diversi (scheda di memoria e computer), facendo così un backup automatico mentre scatti.
Guida alla Posa Fotografica Maschile
Svantaggi di fotografare in tethering
Fotografare in tethering è un’opzione fantastica se si ha a disposizione l’attrezzatura ed il tempo necessari per collegare la propria fotocamera al computer. Tuttavia ci sono alcuni svantaggi, come ad esempio la tendenza ad esaminare ogni minimo dettaglio delle foto rallentando così il ritmo del servizio fotografico e la necessità di acquistare cavi, laptop e software per il tethering. Inoltre, collegando la fotocamera al computer rischi di prosciugare molto più rapidamente sia la batteria della fotocamera che quella del computer. Se ne hai la possibilità, ti consiglio di procurarti qualche batteria di riserva e di collegare il tuo pc ad una presa della corrente. Per tutti questi motivi, fotografare in tethering potrebbe non essere la soluzione migliore se il servizio fotografico richiede continui spostamenti o se hai la necessità di realizzare ritratti spontanei.
Come collegare la macchina fotografica al pc
Step 1. Procurati un cavo USB adatto per il tethering
Come prima cosa dovrai procurarti un cavo per il tethering che sia compatibile con la tua fotocamera e che garantisca una velocità di trasferimento sufficiente. Ti consiglio di controllare che tipo di ingresso è presente sulla tua macchina fotografica (USB-A, USB-C) prima di acquistare il cavo. Successivamente ti basterà collegare un’estremità del cavo alla fotocamera e l’altra ad una presa USB del tuo pc. Dopo aver acceso la macchina fotografica dovrebbe comparire sul computer l’avviso che è stato trovato un nuovo dispositivo.
Step 2. Avvia il software per il tethering e scegli le impostazioni di scatto
Dopo aver collegato la fotocamera al pc dovrai aprire il software per il tethering in modo da poter visualizzare le immagini direttamente sul computer. I programmi per il tethering più utilizzati sono Lightroom e Capture One. All’interno di Lightroom, per avviare una sessione di tethering, dovrai andare su File > Acquisizione diretta > Avvia Acquisizione diretta. Nella finestra di dialogo che si apre dovrai inserire il nome della sessione, selezionare la cartella dove salvare le immagini, aggiungere eventuali parole chiave e premere il pulsante OK. Molti programmi di tethering consentono anche di regolare le impostazioni (diaframma, tempo d’esposizione, ISO) e di azionare l’otturatore della fotocamera da remoto.
ISCRIVITI AL MIO CANALE YOUTUBE
Step 3. Controlla che non ci siano errori
A volte può succedere che il software che utilizzi per il tethering abbia difficoltà a rilevare la fotocamera. In questi casi comparirà sullo schermo del tuo computer la scritta: “Nessuna fotocamera rilevata”. Per risolvere questo problema ti consiglio di controllare che il cavo sia inserito correttamente nella fotocamera facendo attenzione che l’attacco sia fissato saldamente. Nei negozi di fotografia puoi trovare degli accessori che permettono di fissare il cavo per il tethering oppure, se preferisci le soluzioni fai da te, puoi utilizzare un pezzo di nastro isolante. Nel caso in cui il problema persista assicurati che il software ed il firmware della tua fotocamera siano aggiornati ed eventualmente prova ad utilizzare un altro programma per collegare la fotocamera al pc.
Step 4: Assicurati che le foto vengano salvate sul computer
Ora sei finalmente pronto per scattare una foto di prova ed aggiustare i parametri in modo da ottenere l’esposizione che preferisci. Per acquisire una foto in tethering hai due possibilità: cliccare sul pulsante di scatto virtuale presente nel software oppure premere il pulsante dell’otturatore nella fotocamera. Dopo che la fotocamera ha scattato una foto assicurati che l’immagine sia mostrata nello schermo del computer e che una copia venga salvata nella cartella che hai selezionato in precedenza.
