Uno degli elementi più importanti da considerare prima di premere il pulsante di scatto della propria fotocamera è lo sfondo che si trova dietro al soggetto. Spesso però, chi ha ancora poca esperienza di fotografia in studio tende a sottovalutare l’importanza che il fondale fotografico può avere nella creazione di immagini professionali. A seconda dello sfondo fotografico che scegliamo di includere nell’immagine possiamo creare diversi tipi di ambientazioni e dare la giusta importanza al soggetto. Anche se all’inizio può sembrare complicato decidere quali fondali utilizzare, sapere come scegliere il giusto sfondo ti aiuterà a diventare un fotografo migliore. Per aiutarti a capire quali sono i principali tipi di sfondi utilizzati negli studi fotografici e per iniziare a destreggiarti fra le numerose opzioni in commercio ho creato questa guida allo sfondo fotografico.

In commercio si possono trovare una grande varietà di fondali, dai classici sfondi in carta fino a quelli in mussola e tela passando per i più pratici sfondi pieghevoli. Oltre al materiale, è possibile anche scegliere la dimensione ed il colore dello sfondo fotografico e personalizzarlo a proprio piacimento. Prima di acquistare un fondale dovrai considerare la dimensione del tuo studio fotografico ed il tipo di soggetto da fotografare. Se hai a disposizione uno spazio ristretto allora avrai bisogno di sfondi fotografici di dimensioni contenute e che siano facili da montare e smontare quando non vengono utilizzati. Se invece utilizzi uno studio fotografico professionale allora potrai usare fondali più grandi e sperimentare con diversi tipi di materiali.
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Che cos’è uno sfondo fotografico e perché è importante scegliere quello giusto
Innanzitutto definiamo che cosa si intende per sfondo in fotografia. Come una tela bianca è la base su cui un pittore andrà a realizzare un dipinto, lo sfondo fotografico è qualsiasi superficie che fa da contorno al soggetto e che viene utilizzata come punto di partenza per costruire un’ambientazione specifica. Selezionare lo sfondo più appropriato in base al soggetto da fotografare è un’abilità fondamentale se desideri migliorare la qualità delle tue immagini. Per decidere quale è lo sfondo più adatto dovrai considerare il tipo di atmosfera che desideri creare nell’immagine e quali sono le caratteristiche del soggetto. Ad esempio, uno sfondo in carta bianca potrebbe essere la scelta migliore per delle foto ecommerce mentre uno sfondo in tessuto è più indicato per fotografare dei neonati.
Lo sfondo fotografico giusto ti permetterà di isolare efficacemente il soggetto dal resto della scena e di aggiungere profondità alle tue foto donando all’immagine un aspetto curato. Uno degli errori più comuni dei fotografi principianti è quello di prestare poca attenzione allo sfondo fotografico finendo con l’usare fondali troppo elaborati che distolgono l’attenzione dal soggetto. Ogni elemento che viene incluso all’interno di una fotografia ha la capacità di migliorare o di rovinare un’immagine. Per scegliere lo sfondo migliore per un’immagine dovrai trovare il giusto equilibrio fra interesse visivo e semplicità. Ciò che distingue un fotografo professionista da uno amatoriale è proprio l’attenzione ad ogni singolo dettaglio, compreso lo sfondo che si trova dietro al soggetto.
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Principali tipi di sfondi fotografici
1. Sfondo fotografico in carta
Gli sfondi fotografi in carta (seamless paper) sono sicuramente il tipo di fondale fotografico più popolare e maggiormente utilizzato dai fotografi per realizzare delle foto in studio. Gli sfondi in carta sono disponibili in un’ampia varietà di colori e dimensioni per accontentare le esigenze di tutti. Le dimensioni più comuni sono: 1,36 e 2,72 metri di larghezza mentre la lunghezza solitamente è di 11 metri. Il costo dipende dalle dimensioni dello sfondo e di solito è compreso fra 60 e 120 € per rotolo di carta, rendendo questo tipo di fondale un’opzione molto versatile e conveniente. Per iniziare ti consiglio di procurarti due tipi di fondali fotografici in carta, uno di colore bianco ed uno grigio scuro. Successivamente puoi ampliare la tua collezione di rotoli di carta acquistando diversi colori. Essendo molti difficili da trasportare, gli sfondi di carta vengono utilizzati soprattutto all’interno degli studi fotografici.
Questo tipo fondali fotografici hanno lo svantaggio di strapparsi e macchiarsi molto facilmente, rendendo così necessario un costante ricambio nel tempo. Inoltre, gli sfondi in carta devono essere conservati correttamente in posizione verticale e possibilmente all’interno di appositi supporti per fondali da studio in modo che la carta non si pieghi. Prima di realizzare un servizio fotografico in studio ti consiglio di esaminare con cura il fondale in carta controllando che non ci siano pieghe, segni, macchie o strappi. È molto più semplice tagliare la parte danneggiata ed utilizzare una superficie nuova piuttosto che spendere ore davanti al computer a rimuovere tutte le imperfezioni dello sfondo. Nonostante tutto, i fondali in carta sono un’opzione molto conveniente che ti permetteranno di ottenere risultati professionali ad un costo contenuto.
2. Sfondi in mussola
Gli sfondi fotografici in mussola sono molto popolari fra i fotografi ritrattisti poiché sono disponibili in un’ampia varietà di modelli e possono persino essere dipinti a mano, donando un aspetto unico alle immagini. La mussola è un tipo di materiale molto leggero, relativamente economico e versatile che, una volta appeso a degli appositi supporti dietro al soggetto, crea uno sfondo visivamente molto interessante. Essendo la mussola un tipo di tessuto leggero e resistente viene utilizzata come sfondo fotografico anche per i ritratti in location. Molti fotografi di ritratti professionisti tengono nel proprio zaino uno sfondo in mussola in caso di necessità. Modificando il modo in cui questo tipo di sfondo fotografico viene illuminato si possono ottenere effetti molto diversi rendendolo più o meno evidente nelle immagini finali.
3. Sfondi in tela
I fondali fotografici in tela sono una buona alternativa ai classici sfondi di carta, poiché sono più resistenti ed offrono una maggiore personalizzazione. Tuttavia, molti fotografi preferiscono i fondali in mussola in quanto sono più semplici da trasportare ed hanno un costo più contenuto. Poiché la tela trattiene molto facilmente le vernici, questo tipo di fondali sono spesso dipinti a mano offrendo così la possibilità ai fotografi di personalizzare il loro sfondo fotografico con motivi unici. Molti venditori di sfondi per studi fotografici offrono la possibilità di creare il proprio sfondo in tela su misura stampando o dipingendo ciò che più si preferisce. Questo tipo di fondali da studio hanno solitamente un costo compreso fra 100 e 300 €. Anche se sono più costosi rispetto agli sfondi in mussola, i fondali in tela rendono molto bene in foto donando un aspetto professionale alle immagini.
4. Sfondi in velluto
Un altro tipo di fondali in tessuto molto utilizzati all’interno degli studi fotografici e nei teatri sono gli sfondi in velluto. Questo tipo di tessuto, oltre ad essere usato come sfondo, viene impiegato anche per la sua capacità di “assorbire” la luce del flash che viene riflessa dalle pareti bianche. Infatti, molti studi fotografici hanno installato dei binari sul soffitto che permettono di coprire i muri bianchi con del velluto nero in caso di necessità. Quando viene impiegato come sfondo fotografico, il velluto nero permette di avere un fondale completamente nero dietro al soggetto. Come gli altri tipi di sfondi, anche il velluto è disponibile in diverse dimensioni e colori.
5. Fondali fotografici pieghevoli
Se appartieni a quella categoria di fotografi che non amano scattare all’interno di uno studio fotografico, gli sfondi pieghevoli potrebbero essere un’ottima alternativa ai fondali fotografici che abbiamo visto finora. Gli sfondi pieghevoli o pop-up sono leggeri, facili da trasportare e possono essere montati molto rapidamente anche all’interno di spazi ristretti, come case o uffici. Questi sfondi fotografici sono disponibili in un’ampia varietà di colori e solitamente sono double face, offrendo così due opzioni diverse in un’unica soluzione. Gli sfondi pieghevoli sono perfetti per tutti quei fotografi che devono realizzare ritratti in location affollate, come posti di lavoro oppure luoghi aperti al pubblico, e non hanno a disposizione molto tempo per montare uno sfondo fotografico in carta.
Lo svantaggio principale degli sfondi pop-up sono le loro dimensioni piuttosto contenute che ne limitano il loro utilizzo principalmente per i ritratti a mezzo busto e i primi piani. Inoltre, non sono adatti per fotografare gruppi di persone o soggetti in continuo movimento, come bambini piccoli ed animali domestici. Tuttavia, il loro costo contenuto (il prezzo di uno sfondo pieghevole double face è compreso fra 50 e 100 €) e la possibilità di ripiegarli fino a farli diventare dei piccoli dischi da riporre comodamente nello zaino, li hanno resi un’alternativa molto poplare ai classici fondali fotografici.
6. Sfondi in vinile
I fondali fotografici in vinile (o PVC) sono meno utilizzati rispetto a quelli in carta, anche se a differenza di quest’ultimi hanno il vantaggio di essere molto più resistenti agli strappi e di non creare pieghe o grinze. Un altro grande vantaggio degli sfondi in vinile è la possibilità di pulirli e riutilizzarli più volte. Infatti, dopo ogni utilizzo ti basterà passare un semplice panno umido ed il tuo sfondo in vinile sarà pulito e pronto per il prossimo servizio fotografico. Questa caratteristica ha reso gli sfondi fotografi in PVC molto popolari fra i fotografi di cibo e fra tutti coloro che hanno la necessità di utilizzare materiali che andrebbero a sporcare uno sfondo in carta.
Uno sfondo in vinile di buona qualità solitamente viene trattato con una finitura opaca antiriflesso per evitare che nelle immagini ci siano dei riflessi fastidiosi. Questo tipo di fondali sono solitamente disponibili in tinta unita, ma alcuni venditori offrono la possibilità di personalizzare lo sfondo fotografico con delle stampe digitali. Per prolungare la durata di un fondale in vinile, assicurati di pulirlo dopo ogni utilizzo e di riporlo arrotolato per evitare pieghe o strappi. Prima di acquistare uno sfondo in PVC ti suggerisco di fare attenzione alle dimensioni disponibili e di sceglierne uno leggermente più grande rispetto a quello che ti servirebbe.
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7. Sfondo fotografico Cyclorama o Limbo
Il limbo fotografico o cyclorama è una struttura fissa in legno formata da due sezioni di muro incurvate ed unite insieme in modo che non ci sono angoli visibili. Questa struttura viene unita al pavimento creando una curvatura dove i muri ed il pavimento si congiungono ottenendo così la sensazione che lo sfondo scorra liberamente dal muro fino al pavimento. Il limbo fotografico viene costruito all’interno di studi fotografici molto spaziosi e richiede una costante manutenzione, poiché deve essere ridipinto periodicamente. Pur essendo uno sfondo fotografico poco flessibile e disponibile in un unico colore (solitamente bianco), è in grado di donare un aspetto unico alle foto creando la sensazione che il soggetto stia fluttuando nel vuoto. Il limbo fotografico viene utilizzato soprattutto dalle grandi case di produzione per realizzare video musicali o per fotografare gruppi di persone.
8. Lo sfondo fotografico Chroma Key o green screen
Lo sfondo fotografico chroma key può essere costituito da diversi materiali (tessuto, carta, PVC) e solitamente è di colore verde oppure blu. Questo tipo di fondale viene utilizzato molto spesso dalle produzioni cinematografiche per aggiungere alle riprese delle ambientazioni create al computer. Viene usato anche negli studi fotografici per permettere al fotografo di inserire digitalmente nelle foto il tipo di sfondo che preferisce. Il principale vantaggio dell’utilizzo di uno sfondo chroma key è la possibilità di ridurre i tempi ed i costi di produzione, eliminando la necessità di realizzare il servizio fotografico in location esotiche o scomode da raggiungere.
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Se decidi di utilizzare un green screen dovrai illuminarlo in modo uniforme altrimenti il software di post-produzione potrebbe non riconoscere alcune parti del fondale. Questa è la ragione per cui molti fotografi preferiscono utilizzare dell’attrezzatura dedicata per illuminare uniformemente il green screen. Inoltre, dovrai assicurarti che il soggetto non indossi abiti o tatuaggi dello stesso colore dello sfondo chroma key, altrimenti il computer li riconoscerà come parte dello sfondo e creerà un buco nel corpo del soggetto. Pur essendo molto esigenti dal punto di vista tecnico, gli sfondi chroma key sono molto utili se si vuole creare qualcosa di diverso dalle classiche foto fatte in studio.
9. Sfondi fotografici fai da te
Oltre ai classici sfondi fotografici che si possono acquistare nei negozio di fotografia specializzati, è possibile anche utilizzare oggetti di uso comune come sfondi per le tue foto. Alcuni esempi potrebbero essere delle tavole di legno, vecchie porte, tessuti in tulle, ecc. Spesso mi è capitato di utilizzare vecchi pezzi di tavoli, blocchi di marmo oppure piastrelle come sfondi per fotografare cibi e prodotti. Ti basterà visitare un mercatino dell’usato o un negozio di antiquariato per trovare diversi pezzi interessanti.
Se invece stai cercando un look più originale puoi realizzare il tuo sfondo fotografico personalizzato utilizzando dei pannelli di MDF. Questo tipo di pannelli possono essere acquistati in un qualsiasi negozio di ferramenta o di articoli per la casa. Essendo molto leggeri e di dimensioni contenute hanno il vantaggio di poter essere riposti comodamente all’interno di un ripostiglio. I pannelli in MDF possono essere facilmente dipinti in vari colori e lavorati creando dei bellissimi sfondi da usare per foto still life e food.
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Come scegliere lo sfondo fotografico più adatto alle tue necessità
Selezionare lo sfondo fotografico migliore in base al tipo di foto ed al soggetto da fotografare è di fondamentale importanza per creare un maggiore interesse visivo nell’immagine finale. Questo vale per tutti i generi fotografici, dai ritratti fino alle fotografie di cibo. Per scegliere lo sfondo fotografico più adatto dovrai considerare sia le caratteristiche del fondale, come colore, dimensione e texture, sia la grandezza del soggetto da fotografare e lo spazio che hai a disposizione. Dovrai inoltre valutare come ognuno di questi elementi sia in grado di accentuare le caratteristiche del soggetto senza però distogliere l’attenzione da esso.
1. Il colore dello sfondo fotografico
I fondali fotografici sono disponibili in un’infinità di colori diversi e molto spesso può essere complicato scegliere il colore più adatto. La scelta del colore dello sfondo fotografico dipende dal colore del soggetto e daò tipo di atmosfera che desideri creare, ad esempio colori vivaci produrranno immagini più allegre rispetto a fondali con colori più tenui. Utilizzando sfondi con colori complementari rispetto a quello del soggetto si crea un maggiore contrasto e separazione fra i due. Per aiutarti in questa scelta ti consiglio di studiare la teoria del colore e di capire il concetto di colori complementari. Ovviamente, non tutte le immagini devono essere realizzate su fondali colorati. Infatti, molto spesso utilizzo uno sfondo fotografico bianco per creare foto per ecommerce, ritratti aziendali e fotografie di prodotti.
2. La dimensione dello sfondo
Scegliere la giusta dimensione dello sfondo ti permetterà di creare la composizione che desideri senza dover ricorrere a Photoshop per ampliare lo sfondo. Questa scelta solitamente dipende dal tipo di soggetto che stai fotografando. Ad esempio, per un ritratto di famiglia avrai bisogno di un fondale in carta largo almeno 2,7 metri, mentre per una bottiglia di vino ti basterà un pannello in MDF da 40 cm.
3. La texture dello sfondo
Anche la texture presente sullo sfondo è un elemento importante da considerare. A volte uno sfondo con un po’ di texture, come ad esempio una tavola di legno, può aggiungere qualcosa all’immagine ed aiutare a creare un’atmosfera più autentica. Ma ci sono anche dei casi in cui utilizzare sfondi con texture o stampe troppo evidenti può essere solamente un elemento di distrazione. Prima di selezionare lo sfondo, osserva bene il tuo soggetto e valuta se è meglio utilizzare uno sfondo liscio e pulito oppure se è più appropriato uno sfondo più lavorato.