Iniziare a vendere prodotti o servizi online può essere un’ottima opportunità economica sia per chi possiede già un punto vendita sia per chi deve ancora creare la propria attività commerciale. Fare acquisti sul web sta diventando sempre più comune anche da noi qui in Italia. Nel 2023, più del 60% degli italiani ha comprato qualcosa online, generando vendite per oltre 54,2 miliardi di euro e registrando una crescita di oltre 6 miliardi rispetto all’anno precedente. Aprire un sito di ecommerce non solo ti permetterà di raggiungere clienti che altrimenti non avrebbero mai potuto acquistare i tuoi prodotti, ma ti aiuterà anche ad aumentare significativamente le vendite. Sicuramente avviare un ecommerce è un passo significativo nello sviluppo della tua attività commerciale che ti permetterà di espandere il tuo brand anche sul web.
Creare un sito di ecommerce non deve essere qualcosa di eccessivamente complicato che richiede una laurea in informatica e molto tempo a disposizione. Infatti, sul web puoi trovare numerose piattaforme che ti permettono sia di ospitare il tuo sito ecommerce che di costruirlo anche se non hai esperienza di programmazione. Una piattaforma di ecommerce con funzionalità CMS integrata (Content management system) consente di costruire un negozio online in poche ore. In questo articolo ti guiderò attraverso i passaggi necessari per aprire un ecommerce di successo partendo da zero, anche se non hai precedenti esperienze. Inoltre, troverai molti utili suggerimenti che ti aiuteranno a scegliere il nome di dominio più appropriato, la piattaforma di web host migliore e come promuovere il tuo ecommerce.
1. Seleziona una nicchia dove aprire il tuo ecommerce
Uno delle cose più importanti da fare prima di aprire un ecommerce è quella di scegliere una nicchia di mercato in cui posizionarti. Con il termine nicchia, nel mondo del marketing digitale, si intende quel segmento di mercato verso cui ti rivolgi e che determinerà il tipo di ecommerce che andrai a realizzare. Ti consiglio di scegliere una nicchia che ti appassiona ed in cui puoi mostrare le tue competenze e la tua esperienza. In questo modo sarà più facile rimanere motivato e concentrato sui tuoi obiettivi di marketing a lungo termine, anche quando le cose potrebbero non andare nel modo che speravi.
In base al tipo di nicchia che hai scelto potrai definire il tuo pubblico target, i tuoi concorrenti ed il tipo di prodotti o servizi che venderai. Ad esempio, se desideri aprire un ecommerce in cui venderai vestiti per donne allora la tua nicchia sarà l’abbigliamento femminile. Se hai appena avviato il tuo ecommerce, la cosa migliore da fare è quella di restringere il più possibile la tua nicchia in modo da avere un target ben definito. In questo caso potresti scegliere di rivolgerti solamente a donne over 50 che amano lo stile vintage. Successivamente, puoi espandere la tua nicchia e rivolgerti ad un target più ampio oppure aggiungere nuovi segmenti di pubblico.
2. Scegli un nome di dominio per il tuo sito di ecommerce
Il nome di dominio è l’indirizzo web del tuo ecommerce ed anche la prima cosa che gli utenti ricorderanno del tuo sito. Scegli con cura il tuo dominio prima di aprire il sito di ecommerce. Infatti, utilizzando un nome di dominio affidabile e semplice da ricordare, darai una buona prima impressione ai tuoi futuri clienti. Inoltre, ti consiglio di usare un nome che sia facile da digitare all’interno di un motore di ricerca. Se possibile, cerca di acquistare un dominio con un’estensione .com oppure .it se la tua attività si rivolge principalmente al mercato italiano. Ricordati che il nome di dominio rappresenta la tua attività sul web ed è la prima cosa che verrà associata al tuo brand.
Se hai già in mente un nome di dominio per il tuo sito di ecommerce, allora puoi semplicemente rivolgerti ad un Registrar di Domini e, dopo aver verificato la disponibilità, potrai acquistare il dominio. Il costa medio per la registrazione di un dominio è di 10 – 20 € all’anno, ma se devi ancora aprire il tuo sito ecommerce ti consiglio di controllare se il tuo web host offre la registrazione gratuita del dominio quando acquisti uno dei piani di hosting. Un ottimo modo per decidere quale nome di dominio usare per il tuo ecommerce è quello di pensare a che tipo di prodotti venderai e a quale sarà il tuo pubblico di riferimento. Ad esempio, se vendi tavole da skateboard ad un pubblico molto giovane, allora potresti usare un termine dello slang che si addice al tono molto informale del tuo sito web.
3. Scegli una piattaforma di web host dove aprire il tuo ecommerce
Dopo aver acquistato il nome di dominio, dovrai scegliere una piattaforma di web hosting che è ospiterà il tuo negozio online. I tipi di hosting più utilizzati sono: hosting condiviso, hosting VPS, cloud hosting ed il server dedicato. La scelta del tipo di web host dipende dal budget che hai a disposizione, dalla tua esperienza in web design e da quanto tempo hai a disposizione per seguire il tuo sito ecommerce. Se hai un ampio budget a disposizione, allora potresti scegliere un server dedicato dove avviare il tuo sito ecommerce. Se invece hai un budget ridotto a disposizione e poca esperienza con la costruzione di siti web, allora ti conviene di utilizzare un hosting condiviso ed un CMS che ti aiuterà a creare il tuo negozio online.
Alcuni dei sistemi di gestione dei contenuti (CMS) più utilizzati da chi vuole aprire un sito ecommerce sono:
- WordPress, probabilmente il miglior CMS a livello mondiale ed anche uno di quelli che offre più opzioni per personalizzare il proprio sito.
- Shopify, una valida alternativa a WordPress che ti permetterà di creare il tuo ecommerce in pochi clic.
- Squarespace, uno dei migliori costruttori di siti web per principianti e per tutti coloro che non hanno precedenti esperienze di web design.
- Wix, un costruttore di siti web facile da usare ma che contiene anche diverse funzioni di personalizzazione.
4. Seleziona un tema per il tuo sito ecommerce
I temi sono dei modelli predefiniti che puoi utilizzare per dare al tuo negozio online un aspetto professionale e coerente, senza dover costruire tutto quanto da zero. Tutte le piattaforme di abbonamento di web hosting offrono la possibilità di scegliere fra diversi temi gratuiti oppure a pagamento. Mentre i temi gratuiti offrono funzioni limitate, i temi a pagamento invece permettono di personalizzare a piacimento tutti i diversi componenti del sito web. Inoltre, i temi a pagamento hanno il vantaggio di avere un design più curato e professionale che ti permetterà di dare un aspetto unico e distintivo al tuo ecommerce.
Come un proprietario di un negozio allestisce con cura la vetrina del suo locale, anche un venditore online deve selezionare con attenzione un modello di sito web che sia adatto al tipo di prodotti venduti e al target di riferimento. L’aspetto del tuo sito ecommerce è di fondamentale importanza se vuoi lasciare una buona prima impressione ai tuoi futuri clienti. Prenditi del tempo per sfogliare i temi offerti dalla tua piattaforma di web hosting prima di avviare il tuo ecommerce, in modo da trovare quello più adatto alle tue esigenze. Sia WordPress che Shopify offrono la possibilità di acquistare temi a pagamento il cui prezzo può variare dai 5 € fino ad oltre 100 €. Prima di acquistare un tema ti consiglio di controllare con attenzione il design generale, il layout e la navigazione.
5. Crea le pagine web dei prodotti
Dopo aver scelto il layout migliore ed aver costruito le pagini principali (home page, contatti, about me), il passo successivo è quello di creare un catalogo con tutti i prodotti che vengono venduti sul tuo ecommerce. Di solito, si crea una pagina che raccoglie tutti i prodotti suddivisi per categoria o per nome e successivamente, per ciascun prodotto, viene realizzata una pagina che raccoglie tutte le informazioni riguardanti quel prodotto. In questo modo sarà più facile per i visitatori trovare quello che stanno cercando.
Quando crei le pagine dei tuoi prodotti pensa alle domande che gli acquirenti potrebbero avere quando vedono i tuoi prodotti ma non possono toccarli fisicamente oppure provarli. Le pagine dei prodotti con il maggior tasso di conversione sono quelle in cui le informazioni sono presentate in modo chiaro ed accompagnate da immagini professionali che mostrino il prodotto da diverse angolazioni. Ti consiglio di evitare di usare foto fatte con lo smartphone, poiché ti faranno apparire poco professionale. Oltre alle immagini potresti includere un breve video promozionale per fornire ancora più informazioni ai tuoi clienti. Ricordati anche di includere anche una descrizione chiara per ogni prodotto e di accennare anche al modo in cui è stato realizzato il prodotto ed il tipo di materiale di cui è composto.
6. Configura uno o più metodi di pagamento prima di avviare il tuo ecommerce
Chi fa acquisti su un sito di ecommerce, al giorno d’oggi si aspetta di avere a disposizione più opzioni attraverso cui effettuare il pagamento. Offrendo diverse opzioni di pagamento potrai accontentare sia gli acquirenti che preferiscono utilizzare le carte di credito per fare acquisti online sia quelli che invece preferiscono le app di pagamento, come Apple Pay, Samsung Pay oppure Satispay. Se includi anche metodi di pagamento che reindirizzando il cliente ad altri siti web, devi assicurarti che i dati siano completamente crittografati prima del trasferimento di denaro.
Prima di aprire un sito di ecommerce è necessario controllare se il tema che hai scelto offre la possibilità di configurare diversi metodi di pagamento online. Di solito è necessario inserire il paese dove si trova la sede della tua attività in modo da determinare quali opzioni di pagamento sono disponibili e quale tipo di tassazione si applica.
7. Scegli un metodo di spedizione e come verranno consegnati i prodotti acquistati nel tuo ecommerce
Dopo aver offerto ai tuoi clienti un’esperienza di pagamento semplice e veloce dovrai offrire un’altrettanto efficiente spedizione e consegna dei prodotti. Non sottovalutare questo passaggio fondamentale nella vendita online. Infatti, se gli acquirenti non saranno soddisfatti con il metodo di consegna che hai scelto, sicuramente non torneranno ad acquistare i tuoi prodotti. Prima di aprire un sito di ecommerce, prenditi del tempo per decidere quale è il tipo di spedizione più efficiente e conveniente per il tuo tipo di business.
Alcune cose da considerare prima di scegliere il metodo di spedizione predefinito per il tuo ecommerce sono:
- Dove verranno spediti i tuoi prodotti (a livello nazionale, internazionale oppure entrambi).
- Quali politiche di spedizione desideri offrire (spedizione gratuita, minimo d’ordine, ecc.).
- A quali corrieri o fornitori di servizi logistici desideri affidare la spedizione dei tuoi prodotti.
- Offrirai anche un servizio di dropshipping.
- Hai la possibilità di dare il ritiro in negozio come opzione di consegna.
8. Fai dei test prima di aprire il tuo ecommerce
Una volta che avrai finito di realizzare il tuo sito di ecommerce è di fondamentale importanza che tu ti prenda un po’ di tempo per testare se tutti i collegamenti, i menu ed i pulsanti funzionano correttamente. Ti suggerisco di provare ad immaginarti di essere un visitatore e di seguire l’intero percorso che faresti all’interno del sito, partendo dalla ricerca del prodotto fino al pagamento dell’ordine. Prendi nota di cosa funziona bene, cosa potrebbe essere migliorato e cosa invece non funziona ancora nel modo corretto. Esegui dei test per vedere se sei in grado di aggiungere prodotti al carrello, cercare articoli correlati e se le istruzioni per il pagamento sono chiare. La maggior parte dei sistemi di CMS permette di testare l’elaborazione dei pagamenti senza addebitare la spesa sulla tua carta di credito.
Tutte le piattaforme di web hosting permettono di visualizzare un’anteprima del tuo sito prima che venga pubblicato. In questo modo potrai vedere esattamente come apparirà il tuo ecommerce ed apportare eventuali modifiche dell’ultimo minuto. Assicurati anche di testare se il tuo sito di ecommerce funziona correttamente su tutti i principali dispositivi: desktop, tablet e smartphone. Inoltre, ti suggerisco di controllare se tutte le e-mail vengono inviate alla tua casella di posta predefinita dopo che è stato effettuato un ordine. Dopo aver testato e ricontrollato tutto, dalle descrizioni dei prodotti fino alle pagine del sito, sei pronto per il lancio. Per avviare il tuo ecommerce e renderlo così indicizzabile dai motori di ricerca ti basterà semplicemente premere il pulsante pubblica sulla tua piattaforma di CMS.
9. Promuovi il tuo ecommerce nel web e nei canali social
Ultimo passaggio, ma non meno importante, è quello di promuovere il tuo sito di ecommerce. Esistono diversi modi per far conoscere il tuo ecommerce ed aumentare le visite sul tuo sito. Ad esempio, potresti annunciare il lancio del tuo negozio online sulle tue pagine social oppure collaborare con degli influencer attivi nella tua nicchia o inviare una e-mail a tutti coloro che sono iscritti alla tua newsletter prima di aprire l’ecommerce. Se hai a disposizione un budget sufficiente, potresti anche prendere in considerazione la pubblicità a pagamento su Facebook, Google o altre piattaforme. In quest’ultimo caso ti consiglio di partire con un piccolo investimento in pubblicità e successivamente aumentare la spesa gradualmente.
Un altro modo per far crescere un ecommerce appena avviato consiste nel mettere in vendita i propri prodotti anche su altri marketplace, come Amazon, Etsy o eBay. Se decidi di seguire questa strategia, ti consiglio di assicurarti di sincronizzare i prodotti venduti attraverso questi rivenditori con quelli presenti nel tuo sito di ecommerce. In questo modo sarà più semplice tenere traccia dei prodotti venduti attraverso i diversi canali ed offrire un’esperienza coerente ai tuoi clienti, indipendentemente da dove effettuano l’acquisto.