Realizzare un editoriale di moda per una collezione di abbigliamento è qualcosa di diverso rispetto ad un classico servizio fotografico di moda. Attraverso le immagini illustrate in un editoriale di moda è possibile raccontare una storia, trasmettere i valori di un brand di moda oppure comunicare visivamente che cosa ha ispirato la creazione dei capi d’abbigliamento. Di solito, nelle riviste di moda, alle fotografie viene affiancato del testo che serve per fornire ulteriori informazioni e per spiegare la storia alla base della collezione. In questo articolo, vedremo che cos’è un editoriale di moda, a cosa serve e come fare per realizzarne uno.
Che cos’è un editoriale di moda?
Un editoriale di moda si distingue da un semplice servizio fotografico di moda in quanto lo scopo delle immagini che vengono realizzate è quello di raccontare una storia invece di mostrare semplicemente dei capi di abbigliamento. A differenza della fotografia commerciale, la fotografia editoriale si basa sull’idea di emozionare il pubblico anziché spingerlo solamente ad acquistare un prodotto. Attraverso un editoriale si vuole narrare visivamente allo spettatore quali sono stati gli elementi che hanno ispirato un designer durante lo sviluppo della sua collezione di abbigliamento o di accessori. Una tecnica molto utilizzata per realizzare gli editoriali di moda è quella del visual storytelling, in cui si utilizzano le immagini per comunicare efficacemente una narrazione senza usare le parole. In questo caso, le fotografie vengono usate per trasmettere un’emozione piuttosto che per promuovere la vendita di un prodotto.
Tutte le più famose riviste di moda (Vogue, Elle, Harper’s Bazaar) collaborano con fotografi, modelle, make-up artist, stylist ed altre figure professionali per realizzare editoriali di moda da pubblicare in formato cartaceo oppure online. Questa può essere un’ottima opportunità per i fotografi di moda per mostrare le proprie capacità artistiche e tecniche. Infatti, le immagini pubblicate sulle riviste di moda famose vengono viste da moltissime persone e da tutti gli addetti del settore fashion. Di solito, gli editoriali concedono molta libertà creativa al fotografo che, insieme al suo team, può sperimentare nuove idee e mostrare così il lavoro di tutte le persone coinvolte. In un editoriale di moda possono essere rappresentate una più collezioni realizzate da un fashion designer, sempre con lo scopo di evidenziare le caratteristiche migliori del suo lavoro.
Come creare un editoriale di moda?
Ora che abbiamo visto che cos’è un editoriale di moda e quali sono i motivi principali per realizzarne uno, passiamo a vedere quali sono i passaggi da seguire per creare un editoriale di moda. Prima di realizzare il servizio fotografico, infatti, sarà necessaria una buona preparazione in modo da avere la sicurezza di creare tutte le immagini da includere all’interno nell’editoriale.
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Scegli con cura quale sarà il tema del tuo editoriale di moda
La scelta di un tema da sviluppare all’interno del tuo editoriale è di fondamentale importanza se vuoi avere la sicurezza che le riviste accettino di pubblicare il tuo editoriale di moda. Prenditi del tempo, prima di realizzare le immagini, per scegliere con cura un tema che sia coerente e che rispecchi i valori ed i principi che hanno ispirato la creazione dei vestiti o accessori. Ad esempio, se si tratta di una collezione di abiti estivi potresti scegliere come tema una giornata in spiaggia durante l’estate. Se vuoi, puoi anche basare l’intero tema del tuo editoriale su un colore specifico, come ad esempio il colore rosso, bianco oppure nero. In alternativa, potresti avere una parola in mente che descrive il tema, come ad esempio la parola “fuoco”. In questo caso dovrai usare make-up, sfondi, acconciature ed accessori che si colleghino a questa parola.
Quando devo realizzare un servizio fotografico per un editoriale di moda, mi piace guardare i lavori dei più famosi fotografi di moda pubblicati sulle riviste del settore o sui loro canali social. Questo è un ottimo modo per prendere ispirazione e per decidere che direzione artistica dare all’editoriale di moda. Inoltre, guardando il lavoro dei grandi maestri, posso decidere se ci sono delle nuove tecniche fotografiche che mi piacerebbe provare ad usare. Per avere la sicurezza che tutte le altre figure professionali coinvolte nella creazione dell’editoriale abbiano ben chiaro quale sia la direzione da prendere, ti suggerisco di raccogliere all’interno di una moodboard condivisa alcuni riferimenti visivi.
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Pianifica con cura lo svolgimento dell’editoriale di moda
Dopo aver deciso quale sarà il tema del tuo editoriale, dovrai iniziare a pianificare lo svolgimento del servizio fotografico e a decidere quali sono gli elementi essenziali per la realizzazione dell’editoriale. Se vuoi essere sicuro che il giorno dello shooting tutto quanto funzioni al meglio dovrai decidere:
- Location dove ambientare le immagini dell’editoriale di moda.
- Attrezzatura fotografia necessaria.
- Quali sono le figure professionali coinvolte (modelle, modelli, make-up artist, hair stylist, designer).
- Lista delle immagini indispensabili da realizzare.
- Che tipo di post-produzione fare sulle immagini.
L’ambientazione, insieme ai capi di abbigliamento, è sicuramente uno dei protagonisti principali in un editoriale di moda. Diverse location creano diversi atmosfere all’interno delle immagini, dalla calma di un bosco alla frenesia di una strada in città. Ti suggerisco di assicurati che l’ambientazione che hai scelto sia in linea con il tema dell’editoriale e con il tipo di collezione di abbigliamento che verrà mostrata. Assicurati anche di sapere in anticipo che tipo di illuminazione e di condizioni meteorologiche troverai quando arriverai nel luogo del servizio fotografico. Inoltre, è sempre meglio controllare prima se il luogo dove si svolgerà lo shooting di moda è accessibile e se è consentito realizzare delle fotografie al suo interno.
Decidi in anticipo il numero di outfit da fotografare
Negli editoriali di moda solitamente vengono mostrati cinque o sei look diversi, con un requisito minimo che di solito è di almeno tre outfit differenti. Naturalmente ogni rivista di moda ha le sue linee guida, perciò ti suggerisco di controllare prima quali sono i requisiti necessari per la pubblicazione di un editoriale di moda. Con il termine look si può intendere sia un cambio di vestiti completo che un cambio di acconciatura o di trucco. Praticamente qualsiasi tipo di modifica all’aspetto estetico che permetta di creare della diversità all’interno delle immagini editoriali. Fai attenzione però a non esagerare con il numero di outfit, altrimenti rischi di realizzare un catalogo commerciale invece che un editoriale di moda. Decidi in anticipo quali pezzi verranno fotografati, tenendo sempre conto di quale è il tema generale e quali abiti rappresentano al meglio lo stile del fashion designer.
Quali sono le principali figure professionali coinvolte nella creazione di un editoriale di moda?
Per realizzare un editoriale di moda professionale e coinvolgente è necessario collaborare con diverse figure professionali in grado di curare al meglio i diversi fattori che compongono una fotografia editoriale. Di solito, all’interno di un set fotografico per un editoriale di moda si possono trovare:
- Fotografo professionista, possibilmente specializzato in fotografia di moda, che avrà il compito di catturare le immagini in modo che siano in linea con la visione artistica del fashion designer. Inoltre, di solito si occupa anche della fase di post-produzione, perfezionando e migliorando le immagini create.
- Fashion designer che ha creato la collezione di abbigliamento. Di solito si occupa anche della cura dei look e degli accessori che definiscono l’identità visiva dell’editoriale.
- Parrucchiere o hair stylist che ha il compito di creare e mantenere le acconciature per le modelle, assicurandosi che siano in linea con il tema dell’editoriale.
- Truccatrice in grado di creare diversi tipi di make-up fotografici e di curare l’aspetto delle modelle in modo che si integri con lo stile dell’editoriale.
- Modelli e modelle professioniste che oltre ad indossare gli abiti, dovranno anche essere in grado di comunicare efficacemente i valori estetici alla base della collezione.
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Differenze fra fotografia editoriale e fotografia commerciale
Una delle principali differenze fra fotografia commerciale ed editoriale è il fatto che, nella seconda, viene lasciata una maggiore libertà creativa ai professionisti coinvolti nella realizzazione del lavoro. Nella maggior parte dei servizi fotografici di tipo commerciale, il cliente spesso esprime una preferenza sul trucco da creare, sulle modelle da usare, sullo styling e sul fotografo che dovrà realizzare le immagini. D’altronde, in questo tipo di lavori si ha un cliente che paga tutte le figure coinvolte nello shooting e, anche se molto spesso non è un esperto di trucco o di fotografia di moda, è necessario che tutti lavorino per soddisfarlo. Per questo motivo, un servizio fotografico pubblicitario può essere molto stressante per tutti i soggetti coinvolti e richiedere una buona dose di pazienza.
Nella fotografia editoriale invece, oltre alle linee guida dettate dalla rivista di moda, non ci sono delle imposizioni da seguire ed ognuno ha la possibilità di esprimere al meglio la propria visione creativa. Molto spesso vengono assunti fotografi o make-up artist molto affermati perchè hanno uno stile che è immediatamente riconoscibile dal pubblico. Anche se di solito il budget a disposizione per realizzare un editoriale di moda è inferiore rispetto ad un lavoro commerciale, questa è un’ottima opportunità per promuovere il proprio lavoro di artista.
