Per realizzare un ritratto fotografico non basta avere l’ultimo modello di fotocamera uscita sul mercato, l’attrezzatura fotografica più cool ed uno studio in una grande città metropolitana. Troppo spesso, chi decide di iniziare a lavorare come fotografo di ritratti si preoccupa maggiormente della propria attrezzatura invece che della persona che si trova davanti alla macchina fotografica. Quante volte sento dire dagli aspiranti fotografi ritrattisti: “se avessi quell’obiettivo fotografico o quella fotocamera le mie foto sarebbero migliori”. Certamente è importante possedere dell’attrezzatura professionale e sapere come usarla, tuttavia è altrettanto importante sapere come mettere a proprio agio le persone aiutandole a dare il meglio di se durante il servizio.

Nonostante viviamo in un’era in cui vengono scattate milioni di foto ogni giorno, la maggior parte delle persone non ama l’idea di avere una grossa macchina fotografica puntata verso la propria faccia. In questo articolo ho voluto raccogliere alcuni consigli che avrei desiderato ricevere quando ho iniziato a lavorare come fotografo di ritratti. Di seguito non troverai i soliti consigli su quale attrezzatura fotografica acquistare o su come impostare la tua fotocamera, ma scoprirai dei suggerimenti che ti aiuteranno a creare un’atmosfera confortevole in cui i tuoi clienti si possano sentire al sicuro e liberi di essere se stessi. Dal semplice fare una chiacchierata prima del servizio fotografico fino al sapere come infondere sicurezza alla persona che dovrai fotografare, seguendo questi consigli avrai la sicurezza di lasciare un’ottima impressione ai tuoi clienti.
Guida all’uso del Flash nel Ritratto Fotografico in studio
1. Organizza un incontro conoscitivo per scoprire qualcosa di più sulla persona che dovrai ritrarre
Prima di un servizio fotografico di ritratti è fondamentale organizzare un incontro conoscitivo con la persona che dovrai fotografare. Nel caso in cui il tuo cliente abiti molto distante da te allora la soluzione migliore potrebbe essere quella di sentirvi telefonicamente. Se invece avete la possibilità vedervi di persona allora potreste incontrarvi in una caffetteria oppure all’interno del tuo studio fotografico. Durante l’incontro conoscitivo avrai l’opportunità di scoprire qualcosa di più sulla persona che dovrai ritrarre. Ad esempio potresti chiedergli quali sono i suoi hobby, le sue passioni e quale è il motivo che lo ha spinto a voler realizzare dei ritratti professionali. Un’accurata preparazione è ciò che separa un fotografo di ritratti dilettante da un professionista.
Se non avete la possibilità di organizzare un incontro conoscitivo qualche giorno prima del servizio fotografico allora ti consiglio di far arrivare il tuo cliente 15-20 minuti prima in modo da decidere insieme quali vestiti, accessori e pose utilizzare. Anche se non tutti i servizi fotografici in studio prevedono che ci sia una make-up artist ad occuparsi del trucco, questa può essere un’ottima opportunità per conoscere meglio il tuo cliente. Approfitta di questo tempo prima della sessione fotografica vera e propria per scoprire qualcosa di più riguardo al tuo cliente. Ti suggerisco di collaborare con una truccatrice professionista che sappia come trattare le persone facendole sentire coccolate e maggiormente sicure di se stesse. Non c’è nulla di peggio di iniziare un servizio fotografico sapendo che il tuo cliente è di cattivo umore perché la make-up artist si è comportata in modo irrispettoso nei suoi confronti.
2. Mostrati sempre sicuro delle tue capacità di fotografo di ritratti
Trovarsi davanti ad una fotocamera per la prima volta può essere un’esperienza piuttosto stressante. Nella mia carriera di fotografo di ritratti mi è capitato di vedere tutte le possibili reazioni che una persona può avere quando si trova all’interno di uno studio fotografico con una fotocamera puntata al viso. Alcuni cercano di nascondere il loro imbarazzo dietro ad un finto sorriso mentre altri rimangono completamente immobili come se avessero dimenticato come si eseguono anche i movimenti più semplici. Il modo migliore per aiutare i tuoi clienti a superare l’iniziale imbarazzo consiste nel dimostrargli che sei una persona competente di cui possono fidarsi ciecamente. Questo non significa che devi fingerti un fotografo di ritratti veterano quando in realtà è il tuo primo servizio fotografico.
Per mostrarti sicuro delle tue capacità di fotografo di ritratti dovrai, oltre a conoscere alla perfezione la tua attrezzatura fotografica, avere un’idea chiara del risultato che vuoi ottenere e di come ottenerlo. Ti suggerisco di prepararti una lista delle cose che ti potrebbero servire e di raccogliere degli spunti che ti guideranno durante la sessione fotografica. In questo modo, anche se dovessero esserci degli intoppi durante il servizio, sarai in grado di risolvere il problema in brevissimo tempo invece di iniziare a sudare freddo guardando con occhi terrorizzati lo schermo LCD della tua fotocamera. Solamente dopo che i tuoi clienti inizieranno a vedere che sei un professionista in grado di catturare il loro lato migliore allora incominceranno a rilassarsi e a godersi appieno il servizio fotografico.
3. Diventa un esperto della posa fotografica
Se desideri iniziare a lavorare come fotografo di ritratti dovrai diventare un esperto della posa fotografica e sapere come scegliere la giusta posa in base alla persona che hai davanti. Una delle prime cose che le persone mi dicono prima di iniziare il servizio fotografico è che non hanno la più pallida idea di come mettersi per venire bene in foto. Quando devo spiegare ai miei clienti come devono posare cerco di mimare con il mio corpo la posa da eseguire in modo che possano imitare quello che sto facendo. Anche se potresti sentirti un po’ in imbarazzo a mimare delle pose femminili questo è un metodo molto efficace, poiché permette al soggetto di vedere chiaramente ciò che hai in mente. In alternativa, potresti descrivere ciascuna posa utilizzando solamente le parole fornendo delle indicazioni precise su come posizionare ogni singola parte del corpo.
Dopo che il tuo cliente avrà acquisito un po’ di confidenza con la posa fotografica ti consiglio di lasciargli una maggiore libertà dando solamente qualche consiglio su come posare le mani oppure verso dove rivolgere lo sguardo. Nel caso in cui dovessi vedere che una posa non è adatta alla persona che stai fotografando non avere paura di suggerire delle piccole modifiche oppure di chiedere di provare una posa diversa. Posare per un ritratto non significa semplicemente eseguire sempre le stesse identiche pose ma significa sapere come comunicare efficacemente con il proprio corpo.
4. Lavorare come fotografo di ritratti significa soprattutto sapere come trattare le persone
Uno degli errori più comuni che i fotografi commettono durante i loro primi servizi fotografici è di dimenticarsi che dall’altra parte della fotocamera c’è una persona. Anche io all’inizio della mia carriera di fotografo di ritratti, per timore di dire qualcosa di sbagliato, molto spesso rimanevo in silenzio rifugiandomi dietro alla mia macchina fotografica. Purtroppo, col tempo ho imparato che quando un fotografo inizia a scattare foto a raffica senza dire una parola, chi si trova dall’altra parte della fotocamera inizia a chiedersi se non ci sia qualcosa che non va. Per questo motivo, pur essendo una persona piuttosto timida ed introversa, ho deciso di iniziare ad interagire maggiormente con i miei clienti durante i servizi fotografici. A volte basta una semplice frase come “mi piace il tuo sorriso” oppure “questo vestito che hai scelto ti sta benissimo” per aiutare le persone a rilassarsi davanti alla fotocamera.
Durante un servizio fotografico di ritratti cerco sempre di parlare con i miei clienti invece di impartire solamente istruzioni su come dovrebbero posizionarsi. Ti consiglio di approfittare di quelle piccole pause in cui devi sistemare le luci o cambiare le impostazioni sulla tua fotocamera per scoprire qualcosa di più sulla persona che hai davanti. Quando inizi a parlare con il tuo cliente fra uno scatto e l’altro incominci a diventare qualcosa di più di un semplice fotografo pagato per creare dei bei ritratti. A quel punto i tuoi clienti avranno la sensazione di parlare con un vecchio amico e saranno più propensi ad aprirsi mostrandoti la loro vera personalità. Per diventare un fotografo di ritratti migliore, oltre alle parole che usi, dovrai prestare attenzione anche al tono della tua voce ed al linguaggio del tuo corpo.
5. Ricordati che sei un fotografo di ritratti professionista
Sin dal primo contatto con il cliente fino alla consegna dei ritratti fotografici finiti è fondamentale mantenere un atteggiamento professionale mostrandosi sempre disponibili a risolvere qualsiasi problema che potrebbe sorgere. Chi non ha mai partecipato ad una sessione di ritratti fotografici potrebbe non essere ancora totalmente convinto della sua scelta. Sarà quindi compito del fotografo quello di rassicurare i propri clienti e di rispondere alle domande che potrebbero avere riguardo allo svolgimento del servizio. Un modo molto semplice per rispondere alle domande più comuni che i tuoi clienti potrebbero avere è quello di realizzare una pagina web in cui descrivi dettagliatamente come si svolge il tuo servizio. In alternativa, se non hai un sito web, potresti organizzare un incontro per mostrare di persona qualche esempio dei lavori che hai realizzato.
Durante la mia carriera di fotografo di ritratti ho potuto sperimentare in prima persona diversi tipi di clienti, da quelli estremamente entusiasti e soddisfatti dei loro ritratti fino a quelli più critici e sgarbati che hanno come unico obiettivo quello di sminuire il lavoro degli altri. Se il tuo cliente dovesse avere delle critiche da farti, fai attenzione a non reagire in modo inopportuno ma cerca di capire cosa c’è che non va. Purtroppo ho imparato in prima persona quali possono essere le conseguenze del farsi prendere dalla foga reagendo in modo eccessivo quando una persona esprime un giudizio negativo verso le mie foto. Ti consiglio di non diventare uno di quei fotografi di ritratti eccessivamente permalosi che non accettano le critiche che gli vengono fatte. Questo non significa che devi assecondare ogni capriccio dei tuoi clienti, ma significa spiegare educatamente quanto lavoro c’è dietro alla realizzazione di un’immagine.
6. Mostra alcuni ritratti durante il servizio fotografico
Una delle cose che maggiormente mi hanno aiutato a crescere come fotografo di ritratti è stata quella di iniziare a mettermi nei panni dei miei clienti. Cambiando punto di vista potrai finalmente capire quanto possa essere difficile stare davanti ad una fotocamera mentre uno sconosciuto continua a scattare decine di foto senza avere la minima idea di come stiano venendo i tuoi ritratti. Per rassicurare i tuoi clienti che tutto sta procedendo per il meglio e per aumentare un po’ la loro autostima ti suggerisco di mostrargli qualche immagine durante il servizio fotografico. Di solito, quando faccio vedere qualche anteprima sullo schermo LCD della mia macchina fotografica, noto sempre un piccolo sorriso di felicità comparire sul volto dei miei clienti.
Far vedere alcune immagini ai tuoi clienti durante il servizio fotografico è anche un’ottima opportunità per ricevere un feedback da parte loro. Sapendo cosa gli piace dei loro ritratti e cosa invece vorrebbero cambiare potrai fare le modifiche necessarie all’illuminazione o alle pose in modo da soddisfare le loro richieste. Fai attenzione però che il tuo cliente non pretenda di vedere ogni foto altrimenti rischi di perdere molto tempo ad esaminare ogni singola immagine durante la sessione di ritratti.
7. Un po’ di buona musica in sottofondo aiuta le persone a rilassarsi
Uno degli accessori più utili che ogni fotografo di ritratti dovrebbe avere non è una costosissima macchina fotografica, ma una radio. Prima di ogni servizio fotografico mi assicuro sempre che ci sia della musica in sottofondo. Se possibile, durante l’incontro conoscitivo, chiedo al mio cliente se ha dei gusti musicali specifici e se desidera portare la sua musica preferita. Se il mio cliente non ha una playlist di musica da condividere allora accendo la radio che ho in studio mantenendo il volume non eccessivamente alto. Un po’ di musica in sottofondo aiuta le persone a rilassarsi e a godersi maggiormente il servizio fotografico. Assicurati di scegliere la musica più adatta in base al tipo di ritratti da realizzare. Ad esempio, per realizzare dei ritratti di fitness l’ideale potrebbe essere della musica con un ritmo molto intenso.