Per assicurarsi che un servizio fotografico pubblicitario proceda in modo piacevole e senza intoppi bisogna prepararsi con cura e fare attenzione ad alcune cose. Queste comprendono la scelta delle immagini da realizzare, la negoziazione sulla retribuzione e la creazione di un contratto con indicati i diritti d’uso delle immagini.
1. Chiarisci con il cliente quali sono gli obiettivi del servizio fotografico pubblicitario
La prima cosa da fare è sicuramente parlare con il cliente (o con l’art director) e chiarire bene quali sono le sue aspettative riguardo il servizio fotografico pubblicitario, in questo modo si costruire una solida relazione basata sulla fiducia reciproca. Ti consiglio di porre diverse domande in modo da conoscere bene quali sono i valori brand per cui dovrai realizzare il lavoro e per prepararti al meglio. Alcune delle cose da chiarire durante la fase di preparazione sono: quante foto post prodotte devono essere consegnate, dove verranno utilizzate tali immagini, la durata dei diritti d’uso e il budget totale.
È necessario discutere il budget nelle fase iniziali per evitare di aver brutte sorprese alla fine dello shooting fotografico. Ricordati di includere tutti i possibili costi, anche quelli per i servizi extra e per pagare le altre figure professionali coinvolte nella realizzazione delle foto. In base all’utilizzo finale delle immagini il budget richiesto dal fotografo può variare di molto. D’altronde c’è una bella differenza fra realizzare delle foto per McDonald da usare a livello internazionale e delle immagini per una piccola attività locale da usare solo su Instagram.
2. Prepara una lista di foto da fare e scegli la giusta attrezzatura
Dopo aver stabilito quali sono gli obiettivi principali e qual è il budget a disposizione per il servizio fotografico ti consiglio di preparare un elenco di immagini da realizzare e una lista di attrezzatura fotografica necessaria. Questi elenchi saranno un valido aiuto durante le fasi concitate dello shooting fotografico poiché ti garantiranno di realizzare tutte le immagini importanti e di evitare di perdere della costosa attrezzatura fotografica. È di fondamentale importanza prevenire qualsiasi problema o disguido in modo da non perdere tempo e denaro sul set.
Durante la fase di pre-produzione cerco sempre di ascoltare i suggerimenti del cliente e se c’è un art director mi confronto sulla direzione creativa suggerita presentando anche alcune idee per il servizio fotografico. Di solito creo un moodboard che condivido con il cliente e a cui chiedo di aggiungere idee o spunti utili per capire quale direzione prendere.
3. Come destreggiarsi fra contratti e compensi
È pratica comune nella fotografia commerciale stabilire prima (magari attraverso un contratto) per cosa verranno utilizzate le immagini, dove verranno pubblicate e per quanto tempo. Sulla base di queste informazioni il cliente dovrà pagare i diritti d’uso delle immagini e in cambio potrà utilizzare le foto sulle piattaforma stabilite e per il tempo concordato. In alcuni casi il cliente potrebbe richiedere di acquisire i copyright delle immagini in modo da avere una maggiore libertà per quanto riguardo l’uso delle foto. Questa è sicuramente un’opzione molto costosa poiché impedisce al fotografo di poter riutilizzare le immagini che ha creato.
Fai attenzione anche a non trascurare l’aspetto legale legato all’attività di fotografo pubblicitario. Le liberatorie per i modelli, i diritti di utilizzo, le assicurazioni ed il contratto con il budget preventivato sono documenti essenziali per realizzare un lavoro in regola. Il contratto fra il fotografo ed il cliente è un documento legalmente vincolante e permette di stabilire chiaramente i termini del lavoro richiesto ed evitare intoppi legali al termine del servizio fotografico.
4. Quando è necessaria una licenza d’uso commerciale
Le licenze d’uso sono forse l’elemento che più distingue la fotografia commerciale da tutti gli altri generi fotografici. Se per esempio ad un fotografo viene commissionata la realizzazione di ritratti fotografici di famiglia, in quel caso non sono necessarie licenze d’uso poiché le persone ritratte faranno solo un uso personale delle immagini. Invece se il cliente trae profitto o utilizza l’immagine per scopi commerciali, ad esempio usando i propri ritratti di famiglia per creare un calendario e venderlo per guadagnare dei soldi o per promuovere l’attività di famiglia, allora sarà necessaria una licenza commerciale. Una licenza di questo tipo consente ad una persona fisica o giuridica di utilizzare le foto ai sensi di tale licenza per vendere, commercializzare o promuovere un prodotto o servizio.
5. Tipi di licenze per un servizio fotografico pubblicitario
Per avere successo come fotografo pubblicitario dovrai conoscere i vari tipi licenze e sapere come stipulare un contratto. Se non conosci i diversi tipi di licenze fotografiche disponibili potresti trovarti a guadagnare molto di meno rispetto a ciò che ti meriteresti. In alcuni casi potresti anche imbatterti in clienti che approfittano della tua poca esperienza. In base alla licenza che viene stipulata con il cliente, sarai in grado di stabilire un prezzo adeguato. All’interno di una licenza fotografica deve essere sempre indicato:
- Il numero delle immagini che il fotografo fornisce al cliente e se la post produzione verrà fatta dal fotografo oppure dal cliente finale.
- Quale sarà l’utilizzo finale delle immagini e dove verranno usate, ad esempio in una campagna pubblicitaria su quotidiani nazionali oppure all’interno del sito web aziendale. Inoltre bisogna anche indicare se ci sono degli utilizzi non approvati o dei casi in cui le immagini non possono essere utilizzate. Ad esempio, potrebbe essere indicato di non usare le immagini per promuovere servizi fraudolenti o all’interno di siti web di dubbia fama.
- Chi possiede i copyright delle foto al termine del servizio fotografico, se il fotografo o il cliente finale. Di solito viene concordata una licenza d’uso senza però la cessione del copyright da parte del fotografo. Se il cliente acquista una licenza d’uso per la carta stampata ma utilizza le immagini per una campagna online allora il fotografo può richiedere un ulteriore pagamento.
- Per quanto tempo il cliente può utilizzare le immagini per scopi pubblicitari, di solito la durata va da un anno fino a cinque o più anni.